Il candidato sindaco di Teverola Città, Biagio Lusini, ha incontrato Biagio Ciaramella, referente di AIFVS (Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada) ed Elena Ronzullo dell’associazione ‘Mamme Coraggio’.

Il candidato sindaco di Teverola Città, Biagio Lusini, ha incontrato Biagio Ciaramella, referente di AIFVS (Associazione Italiana Familiari Vittime della Strada) ed Elena Ronzullo dell’associazione ‘Mamme Coraggio’. L’ex primo cittadino dopo aver ricevuto un invito da parte delle 2 associazioni ha voluto incontrare i responsabili all’interno del comitato elettorale, alla presenza di tutti i 16 candidati al consiglio comunale di ‘Teverola Città’. E’ stato un incontro cordiale durante il quale Lusini si è impegnato a “dare voce alle associazioni che da anni, dopo aver subito un terribile dramma familiare, si impegnano a favore dei prossimi lavorando, giorno e notte, su quegli aspetti che possano diminuire le morti sulle strade. Siamo sempre stati vicini a queste associazioni, e quando sono stato sindaco di Teverola ho sempre accompagnato con forza tutte le iniziative portate avanti sul territorio”. Biagio Ciaramella ed Elena Ronzullo hanno confermato la “presenza di Biagio Lusini durante il proprio mandato elettorale” mentre parlando dell’ultima amministrazione ribadiscono la “totale assenza di un sindaco che si è sempre chiuso nella propria stanza senza mai nemmeno ascoltarci. Con l’ultima amministrazione è stato tagliato un filo importante di collaborazione tra Ente ed associazioni per un futuro migliore per la nostra terra. Il sindaco sfiduciato non ha mai ascoltato le nostre richieste, e se ritiene che non sia così può tranquillamente contattarci e siamo pronti a confrontarci in pubblico, carte alla mano”. E quindi Ciaramella e Ronzullo chiedono a Lusini che “dal momento dell’insediamento in Comune ci sia un tavolo tecnico con l’assessore di competenza e con il comandante dei vigili urbani per avviare una campagna di sensibilizzazione” ma c’è anche la richiesta di “produrre con Questura e Prefetto un protocollo per un’azione forte di sicurezza nelle strade di Teverola e dell’Agro Aversano”. Senza dimenticare “un piano di strisce pedonali” fondamentali “per una educazione civica dei cittadini”.