Sabato 8 aprile Luigi Ciaramella avrebbe compiuto 34 anni. Elena Ronzullo e Biagio Ciaramella: Auguri Luigi, anche se festeggeremo al cimitero».    Le Associazioni augurano Buona Pasqua a tutte le famiglie delle vittime della strada «Auguri Luigi. Sabato 8 aprile sarà il tuo compleanno. Verremo da te,

COMUNICATO STAMPA DELL’ASSOCIAZIONE UNITARIA FAMILIARI E VITTIME DELLA STRADA ODV                                                                             Sabato 8 aprile Luigi Ciaramella avrebbe compiuto 34 anni. Elena Ronzullo e Biagio Ciaramella: Auguri Luigi, anche se festeggeremo al cimitero».    Le Associazioni augurano Buona Pasqua a tutte le famiglie delle vittime della strada «Auguri Luigi. Sabato 8 aprile sarà il tuo compleanno. Verremo da te,       https://www.facebook.com/giustiziaperluigi/photos/a.1451548245151382/3045166479122876/

al cimitero, dove una lastra di marmo ci divide». Sono le amare parole di Elena Ronzullo, presidente dell’Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada Odv e mamma di Luigi Ciaramella, morto in un tragico incidente stradale sulla strada Trentola-Ischitella (Caserta), in località Madonna del Pantano, il 31 luglio del 2008. «Nel giorno del compleanno di Luigi», dice Elena Ronzullo, «non posso non ricordare i momenti tristissimi vissuti in tutti questi anni, l’abbandono dello Stato, le difficoltà affrontate in sede processuale, e anche la battaglia iniziata da anni per la sicurezza stradale.

L’unico legame che ci lega a Luigi sono i fiori portati al cimitero», continua, «mentre la sua stanza, le sue cose sono tutte al loro posto. Sono ricordi strazianti. Invece di festeggiare il compleanno allegramente insieme a lui, dovremo recarci al cimitero, dove una lastra di marmo ci divide.

Solo una mamma che conosce questo dolore può capire un genitore che perde il figlio sulla strada. Per questo, da anni con l’Associazione Mamme Coraggio combattiamo per la sicurezza stradale. Affiancheremo sempre chi ci chiederà aiuto».

Le fa eco suo marito, Biagio Ciaramella, papà di Luigi e vicepresidente dell’Associazione Unitaria Familiari Vittime della Strada Odv, che riunisce l’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Odv e l’Associazione Mamme Coraggio e Vittime della Strada Odv. «In questi anni abbiamo affrontato tante tragedie, sentito tante persone e accolto tutti i familiari delle vittime della strada che si sono rivolti a noi», dice Ciaramella, che è vicepresidente di tutte e tre le associazioni, «abbiamo vissuto l’esperienza negativa dell’archiviazione del processo sulla morte di mio figlio, ora ripreso.

Sono passati tanti anni da quel 31 luglio 2008, ultimo giorno di vita di Luigi, e le nostre tre associazioni hanno svolto molto lavoro, incontrato tante persone con le quali abbiamo condiviso e condividiamo la stessa esperienza dolorosa». Una battaglia portata avanti insieme ad Alberto Pallotti, presidente dell’Associazione Unitaria Familiari e Vittime della Strada Odv e dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Odv. «Insieme a Pallotti e Ronzullo, e alle nostre associazioni, ascoltiamo le famiglie e offriamo loro il nostro sostegno e i nostri consigli gratuitamente.

La nostra finalità è aiutarle, impegnandoci sul piano legale», prosegue Ciaramella «noi non chiediamo alcuna quota ai nostri soci, vogliamo solo offrire consigli per la sicurezza stradale. Purtroppo, nei territori ci sono troppe cose che non funzionano, noi ci siamo rivolti anche alla Corte dei Conti per chiedere che faccia accertamenti sui fondi spesi dalle istituzioni locali per la sicurezza stradale». Le associazioni intendono affiancare le famiglie che vivono l’ergastolo del dolore a causa della perdita di un congiunto sulla strada e si batteranno per sapere come saranno spesi i fondi provenienti dal PNRR destinati alla sicurezza stradale.

«La nostra missione è evitare dodici vittime della strada al giorno di cui nessuno parla, ecco perché abbiamo realizzato una nostra trasmissione. Ringrazio il giornalista Dino Frambati che ci aiuta e con il quale stiamo lavorando per la pubblicazione di un libro contenente dieci storie di persone che hanno perso la vita sull’asfalto.

Di questo parleremo nella prossima diretta Facebook», conclude Ciaramella. Intanto, Alberto Pallotti, presidente dell’Associazione Unitaria Familiari e Vittime della Strada Odv e dell’Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Odv, ringrazia il vicepresidente Biagio Ciaramella per la battaglia che porta avanti a favore delle vittime della strada. Le associazioni augurano Buona Pasqua a tutti i familiari delle vittime della strada. Per info:

www.vittimestrada.eu

aifvsufficiostampa@vittimestrada.eu

Biagio Ciaramella, cell. 330 443 441

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